Dell’acronimo CODA se ne è parlato molto con il trionfo del film I segni del cuore alla notte degli Oscar 2022. Scopriamone il significato.
Nell’ambito della disabilità, un termine che talvolta capita di sentir utilizzare è CODA. L’acronimo delinea una precisa categoria di persone, in riferimento al modo con cui sono stati cresciuti. Spesso fungono da ponte di collegamento e favoriscono, quindi, il processo di integrazione sociale. Nel corso degli anni Ottanta, Millie Brother ha fondato una omonima organizzazione, che funge da risorsa e centro di comunità. Andiamo a scoprire il significato esatto, quando può essere utilizzato e qualche esempio in casi pratici.
- Origine: negli USA nel 1983, adottata da Millie Brother per identificare la propria associazione.
- Dove viene usato: per indicare i figli udenti di genitori sordi.
- Lingua: inglese.
- Diffusione: mondiale.
Il significato di CODA
Si identifica come tale un individuo cresciuto da uno o più genitori (o tutori) sordi. In molti casi attraversano il confine tra il mondo dei segni e quello dell’udito, fungendo da connessione tra la famiglia e l’ambiente esterno. Il 90 per cento dei bambini provenienti da questo background non soffre del medesimo disturbo, rappresentando una significativa e diffusa fetta di popolazione.
Rispetto ai coetanei potrebbero trovare alcune analogie e scoprire che la loro educazione all’interno della comunità e della cultura dei non udenti li distingue. Una larga parte non si riconosce completamente né nell’una né nell’altra categoria: un punto di contatto con entrambi, ma allo stesso tempo senza conformarsi a nessuna delle due. Le sfide sono simili a quelle di parecchi bambini immigrati di seconda generazione.
Tendenzialmente viene affidata ai figli la funzione di interpretare messaggi, col rischio che il contenuto sia cognitivamente o emotivamente inappropriato in rapporto alla loro età. Inoltre, possono essere esposti ai pregiudizi contro i familiari e dover affrontare problemi pratici, quali il disallineamento nel grado di attenzione in confronto a mamma e papà. Saltuariamente è usato pure l’acronimo KODA (Kid Of Dead Adult) per evidenziare che non è stata ancora compiuta la maggiore età. Un tema trattato ne I segni del cuore di Sian Heder, premiato alla notte degli Oscar 2022 (dov’è stato protagonista anche Will Smith con uno schiaffo) come miglior film.
Esempi d’uso
Ecco qualche esempio d’uso in casi pratici:
“CODA: a metà tra due culture”.
“CODA: il film con attori davvero sordi trionfa agli Academy Awards”.